La Spagna ha legalizzato l’eutanasia
Così come si ha il diritto a vivere una vita degna, si deve avere anche il diritto a morire in maniera degna. È questo il principio che ha portato la Spagna ad approvare una legge sull’eutanasia con 202 voti favorevoli, 141 contrari e due astenuti.
Il testo, proposto dal Partito Socialista, stabilisce che il diritto all’eutanasia possa essere esercitato soltanto in un contesto di sofferenza che «la persona percepisce come inaccettabile e che non possa essere mitigata in altro modo».
Solo chi avrà una malattia grave ed incurabile potrà beneficiare dell’eutanasia attraverso la somministrazione di farmaci che inducono la morte da parte di un medico. Le persone che desiderano accedere all'eutanasia dovranno confermare la loro scelta in quattro momenti separati, presentare i referti medici necessari e proporre la loro domanda ad una commissione esaminatrice. Sino all'ultimo momento, il malato potrà cambiare idea.
Ad opporsi al diritto all'autodeterminazione dei cittadini sono stati Partito Popolare (di centrodestra), Vox (estrema destra) e l’Union del Pueblo Navarro (partito di centrodestra della Navarra), i quali sostengono che quello sarebbe "omicidio" poiché loro esigono che i malati siano costretti con la forza a soffrire inutilmente (praticamente un reato di tortura)