L'ideona leghista: se nei parchi c'è spaccio, allora basterà raderli al suolo!

Se nei parchi ci sono spacciatori, secondo la mentalità leghista basterà raderli al suolo, far crepare tutti gli animali che ci vivevano e far alzate i livelli di inquinamento dell'aria. Tanto la pianura Padana è solo il luogo più inquinato dell'intera Europa...
In nome della "sicurezza pubblica", i leghisti di Calolziocorte (Lecco) annunciano l'abbattimento di 201 alberi nell'area del Lavello in viale Alcide De Gasperi, in riva al fiume Adda. Il sindaco sostiene infatti che «nella boscaglia si nascondono persone malintenzionate e dedite a giri loschi». La Prefettura assicura che, una volta tolti gli alberi dai parchi, ci sarà maggior visibilità e non ci saranno più nascondigli, almeno fino a quando lo spaccio non sposterà di qualche metro:

Pare l'ennesima ideona geniale di quella Lombardia leghista che già durante la prima fase della pandemia pensò di risolvere il problema dei posti letto negli ospedali portando le persone infette nelle Rsa in cui vivevano soggetti a rischio sani (che però si sono poi ammalati e sono morti). E dato che anche nelle scuole c'è spaccio, i leghisti proporranno di radere al suolo anche quelle?

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