Pechino. Studente vittima di bullismo viene invitato dai professori ad essere più "tollerante" verso i suoi carnefici
A soli sedici anni, uno studente della Beijing Water Conservancy School di Pechino è stato preso di mira dai bulli perché gay. Lo costringevano con la forza a spogliarsi a a masturbarsi davanti, si divertivano a riprenderlo e a sprizzargli repellente per zanzare sui genitali, così come gli hanno ripetutamente rubato i vestiti mentre si trovava sotto la doccia.
Quando il sedicenne ha denunciato gli abusi ai funzionari della scuola alla fine dell'anno scorso, si è sentito rispondere che sarebbe dovuto essere più "tollerante" nei confronti dei carnefici o abbandonare la scuola.
Solo ora, dopo le denunce pubbliche di quanto avvenuto, un rappresentante della Beijing Water Conservancy School ha dichiarato a Sixth Tone che la dirigenza ha avviato un'indagine sul bullismo. A quanto pare otto dei bulli identificati sono stati puniti chiedendo loro di copiare alcuni passaggi del codice di condotta della scuola ogni settimana per un mese.