Provita Onlus raccoglie firme per censurare l'amore
Jacopo Coghe e Toni Brandi continuano a raccontare che l'odio sarebbe "libertà di espressione" mentre chiedono la censura di tutto ciò che contrasta con la loro ideologia suprematista. Sbraitando che i bambini dovrebbero essere "protetti" dalla tolleranza, è attraverso la loro Provita Onlus che hanno lanciato questa patetica raccolta firme:
Insomma, i censori liberticidi finanziati dai patriarchi russi vorrebbero censurare l'amore, tirando in ballo quel loro fantomatico "gender" che usano per fomentare paure e disinformazione. Ed ovviamente ricorrono al loro consueto abuso dei bambini, usati come pretesto per la loro intolleranza.