Don Mirco Bianchi aizza i suoi neri seguaci contro Azione Cattolica perché favorevole al contrasto all'odio

Il parroco leghista di Gatteo a Mare è tornato ad incitare i suoi neri seguaci all'odio, mettendo alla gogna quei veri cristiano che osano ritenere che l'odio e la discriminazione non siano il volere di Gesù come lui ama sostenere.
Proponendosi come l'influencer sovranista che si batta per garantire che i bambini vittima di bullismo omofobico non siano tutelati dallo stato, è ai suoi seguaci di estrema destra che scrive:

Se don Mirco Bianchi ama lanciare il sasso senza assumersene le responsabilità penali, i risultati della sua propaganda paiono evidenti dai commenti dei suoi adepti. Troviamo utenti che sfoggiano simboli di appartenenza al neofascismo o simboli che plaudono ai muri anti-migranti, assatanati nell'insultare i cattolici che non difendono l'odio mentre starnazzano istericamente che loro vogliono poter andare in giro a dire che i «culattoni» sarebbero «pedofili». Tra insulti, molestie e aggressioni alla libertà religiosa altrui, di donbianchini scrivono:


Curiosa è la loro tesi per cui le diocesi dovrebbero riprendere chi crede non sia cristiano l'odio di chi picchia e insulta il prossimo solo perché non intenzionato a scoparsi le parrocchiane di don Bianchi.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Don Bianchi sfotte Papa Francesco per attaccare la benedizione delle coppie gay
Don Bianchi ha da ridire sulle benedizioni
Don Bianchi dice cose...
Il parroco leghista di Gatteo a Mare torna ad irridere donne e stranieri
Il parroco leghista di Gatteo a Mare accusa le donne di attentare alla mascolinità dell'uomo
Il parroco di Gatteo a Mare usa il cadavere di Giulia per attaccare l'autodeterminazione delle donne