Gli omofobi si appellano a Meluzzi: «No al ddl Zan. Vogliamo poter dire che i gay sono depravati e pedofili»
La sovranista Marta pare prendere in giro Gesù mentre usa il s8mbolo dei "cristiani perseguitati" per offrire la sua falsa testimonianza a sostegno di chi commette reati d'odio.
In mezzo ai vari messaggi in cui inveisce contro i migranti dicendo di voler "difendere la razza", si scaglia contro il ddl Zan dicendo che qualcuno vorrebbe insegnare una fantomatica "ideologia gender" ai bambini:
Inizia così ad invocare Alessandro Meluzzi dicendo che lei vuole che ai bambini si dica che l'omosessualità sarebbe «una devianza»:
E dato che l'dio chiama odio, i suoi amichetti paiono voler fare a gara nel mostrare quanto sono omofobi e intolleranti. Ripetendo come automi gli slogan coniati dalle organizzazioni neofasciste, dicono che i gay vogliano mettere le mani sui bambini e che sarebbero pedofili. Non è però chiaro come mai gli omofobi si eccitino così tanto a inventarsi fantomatici stupri mentre i veri pedofili vengono invitati dalla lega ai comizi di Adinolfi. Fatto sta che scrivono:
Immancabile è la diffusione di immagini che sembrano fatte con Photoshop, peraltro parte della fotografie diffamatorie che la signora Silvana De mari proiettava nelle chiese per incitare all'odio i presenti: