Libero continua si inventa la balle dei migranti vaccinati prima degli italiani

Libero si è inventato che i migranti saranno vaccinati prima dei lavoratori. O, perlomeno, è quanto si desume dal titolo anti-immigrati che hanno scelto di mettere in prima pagina questa mattina:

Se il populista medio si limiterà a leggere il titolo scritto in grande, pare quantomai curioso che nell'articolo non si trovi traccia di quella teoria. Si dice semplicemente che migranti regolari e richiedenti asilo verranno inseriti nelle liste per le vaccinazioni, ma con la stessa priorità di qualunque altro cittadino.
Dunque nessuno «vaccinerà in massa i migranti», ma semplicemente non li si renderà untori anche se forse a Libero sarebbe piaciuto saperli non vaccinati per poter sbraitare che portano le malattie.

Se l'articolo spiega che anche i migranti verranno vaccinati secondo le regole dei cittadini, l'unico riferimento al razzismo populista è il virgolettato del capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida: che ha ripetuto il solito «Gli italiani sono chiusi in casa e non possono circolare, mentre i nostri porti sono aperti agli immigrati: un paradosso inaccettabile. Sulle nostre coste, ogni giorno, arrivano migliaia di clandestini che rappresentano potenziali nuovi contagi perché spesso sono positivi al Covid. Fratelli d’Italia chiede ancora una volta il blocco navale o dei provvedimenti ad hoc per evitare che questa criticità metta in discussione tutto il sistema di vaccinazione e vanifichi gli sforzi fatti fino ad ora dai cittadini che hanno sempre rispettato le regole».
Insomma, la meloni chiede che le vittime siano messe a frutto per abbandonare in mare i naufraghi accusando i migranti di essere una fonte di contagio mentre si lamentano che non li si renderà tali. Praticamente il delirio.

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