Malan continua a sparare a zero contro i gay

Pare che il senatore Lucio Malan consideri l'omosessualità come un insulto. Se è pur vero che nel suo messaggio l'esponente di Forza Italia ha messo alla gogna un libero cittadino (il nome l'abbiamo censurato noi) per accusarlo di aver usato quel termine come «insulto» nei suoi confronti, dal contesto si evince sia stato lui a percepirlo come tale:

Letteralmente ossessionato dal ddl Zan, rilancia poi la propaganda di Riccardo Cascioli volta a sostenere che il sedicente "cristiano" debba necessariamente essere omofobo e contrario ai diritti civili delle famiglie gay:

Ed ancora, rilancia anche la propaganda dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus in cui un Mario Giordano paragona le aggravanti per i crimini d'odio all'aborto per poi asserire che la tutela delle vittime sottrarrebbe "diritti" all'aggressore:

C'è poi la pausa in cui sfotte Greta Thunberg, sostenendo che se fa freddo significa che non esisterebbe alcun cambio climatico. E pazienza se l'escursione termica che si registra in questi giorni mostra chiaramente che ci sia qualcosa che non va nel clima:

Ma subito torna a parlare di gay, propinandoci la lettera scritta da Ferdinando Tripodi, ossia da quell'esponente del suo partito che voleva togliere i figli ai genitori che li portano ai pride:

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