Trieste. Il consigliere di maggioranza attacca il 25 aprile: «Hanno vinto i traditori del fascismo»
In quanto fieramente fascista e impegnato nel tentativo di corrompere i bambini al fascismo, il consigliere triestino Fabio Tuiach ha deciso di insultare la festa della liberazione pur di ribadire che lui tifava per Hitler e Mussolini. Ed è così che sui social russi scrive:
Se è payetico il suo raccontare che il Covid non esisterebbe e che lui si è inventato che i vaccini ucciderebbero, il camerata pare non rendersi conto che è solo grazie alla democrazia che può dire simili scempiaggini dato che il suo duce lo avrebbe semplicemente fucilato. Ma dato che non è difficile fare il fascista on democrazia, lui riparte scrivendo:
Le offese al cristianesimo e all'Italia proseguono tra i commenti:
Ed ancora, è sottolineando il suo razzismo e la sua omofobia che aggiunge pure:
Ma a Trieste non valgono le leggi che puniscono l'apologia del fascismo? Chi tutela i bambini triestini da un tizio (mantenuto con denaro pubblico da Ente Porto di Trieste e da Comune di Trieste) che li vuole corrompere al fascismo dicendo che il vero "cristianesimo" prevedesse i crimini del suo venerato duce?
E chissà perché Tuiach non racconta mai di come il suo duce fu beccato a scappare con la cassa...