Anche Sara Reho sale sul carro di Arcilesbica e usa le lesbiche per inveire contro il ddl Zan
Sara Reho, in qualità di esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi, non ha mai fatti mistero della sua indole TERF e del piacere che pare provare nell'insultare le donne trans dicendo che non sarebbero "vere donne" e che lei si diverte un mondo a parlare di loro al maschile in modo da offenderle e rinnegare la loro stessa natura.
Si tratta di un pensiero che la Reho ha più volte ribadito, dicendo che lei si è auto-proclamata detentrice della "verità" e che lei non tollera che alcune persone non devono poter vivere in santa pace la loro vita perché lei non riconosce la loro identità:
Sarà forse quello il motivo per cui sembra incapace di capire il senso della protesta della attiviste trans contro un'organizzazione dichiaratamente trasfobica che si dice disposta a subire violenze pur di ottenere che ad altre vittime sia negato il diritto stesso all'esistenza. Ma è nella sua surreale ricostruzione dei fatto che la Reho descrive le attiviste di Arcilebica come vittime di imprecisate "lobbies lgbt" che lei dice porteranno in carcere gay e lesbiche. Il tutto al solo fine di parlare a sproposito del ddl Zan:
Con buona pace per la signorina Reho, quello non sarebbe manco un crimine d'odio. Le signore di Arcilesbica hanno subito un attacco (condannabile) in virtù della loro promozione dell'intolleranza contro le donne trans. Ed è un qualcosa di ben diverso da chi viene aggradito per il solo fatto di esistere, ossia di chi viene contemplato dal ddl che lei critica.
Sostenere che un'intera comunità debba essere punita per le opinioni di qualcuno, sarebbe come sostenere che lei debba finire in carcere perché c'era un prete pedofilo invitato a sedere tra le autorità al al congresso lombardo in cui parlava il capo.
Di contro, Arcilesbica ha cercato di creare l'ennesimo pretesto con cui armare le persone che dicono che due lesbiche non sono famiglie e che fa bene chi invita altre persone a negare dignità alle famiglie che lei vorrebbe distruggere: