Calabria. Ancora una donna lesbica aggredita


Dalla Calabria leghista di Spirlì arriva l'ennesima cronaca di un'aggressione omofoba. Lo scorso 20 maggio, Silvana era al telefono con la compagna mentre si trovava nella sua casa di Vallefiorita, in provincia di Catanzaro.
Ad un tratto, il vicino di casa ha iniziato ad urlargli frasi come: «Putt*na, tr*ia! che te la fai con tutti» o «Lesbica, schifosa putt*na! Ti dovrebbero ammazzare!». A quel punto ha ricevuto una testata sul volto, ritrovandosi con la rottura del naso e un trauma cranico.
La sua compagna è sempre rimasta al telefono ed ha sentito tutto. Ed è lei a raccontare che l’aggressore ha cercato di impedire alla donna di poter chiamare i Carabinieri. La donna ha dovuto sporgere due denunce, sia per l'aggressione subita, sia per il sabotaggio della sua autovettura dato che all'indomani ha trovato alcuni tubi tagliati.
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