Don Mirco Bianchi è sempre più inqualificabile: «Disforia di genere è una pandemia»
Don Mirco Bianchi si proclama detentore della verità divina, spiegando che la verità sarebbe quella di un dio omofobo che si compiace di chi delinque contro interi gruppi sociali. Sostiene poi che chi va controcorrente sarebbe fico, anche se pure i preti pedofili vanno contro il giudizio comune ma non per questo vanno elogiati.
Fatto sta che è in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia che scrive:
Poi, trascorso qualche minuto, si lancia nello scrivere:
Ogni commento pare superfluo. E se lui cerca di fomentare odio paragonando la risforia di genere ad una malattia contagiosa (peraltro irridendo i morti da Covid), il Miur dovrebbe spiegarci come sia possibile che ad un simile personaggio venga permesso di insegnare in una scuola pubblica.