Fratelli d'Italia denuncia l'omofobia subita da un loro militante. Dunque sosterranno il ddl Zan?
Neppure la sua militanza nell'estrema destra e il suo manifestare contro le famiglie gay lo hanno risparmiato. Alessandro D’Asaro, attivista 22enne di Fratelli d’Italia di La Spezia, sono state recapitate alcune lettere omofobe in cui irridono la sua battaglia contro il cancro e prendono di mira la sua omosessualità. In un bigliettino, il giovane ha trovato scritto: «D’Asaro, ritirati dalla politica, hai il cancro». Nel secondo: «D’Asaro, non farai mai un ca**o. Fr*cio».
Stando alla retorica di Fratelli d'Italia, quelle frasi dovrebbe essere ritenute "libertà di espressione". Ma caso vuole che quando sono loro ad essere insultati, la loro opinione sembra cambiare completamente e si invocano punizioni che però sono loro ad ostacolare data la loro contrarietà al ddl Zan.