I populisti chiedono Povia in prima serata in difesa dei crimini d'odio
Povia piace ai populisti perché irride i bambini morti nel Mediterraneo e dice che l'omosessualità sarebbe una malattia che andrebbe curata con dei farmaci.
Con Pillon che si dice incazzato come un montone tirolese perché Fedez ha osato leggere alcune dichiarazioni pubbliche rilasciate da politici leghisti che sottolineano l'evidente omofobia di quel partito, i populisti chiedono che la Rai offra a Povia la possibilità di andare in prima serata sulle reti Rai a difendere chi commette reati dettati dall'orientamento sessuale o dell'identità di genere delle vittime:
Quindi, quando va in onda un film che condanna l'Olocausto, bisogna dare spazio ad un nazista che possa esprimere l'"opinione" che lo sterminio di gay ed ebrei fosse giusto? Dobbiamo dare spazio a chi dice che lo stupro è bello e che i preti pedofili hanno il diritto di stuprare le bambine?
E davvero la destra populista si sente rappresentata da un Povia al punto da eccitarsi perché cantava canzoncine anti-gay prima di essere finito nei guai per aver fatto sparire dei soldi che erano stati raccolti per i bambini del Darfur (ma che a quei bambini non sono mai arrivati)?
E chissà che la Rai non voglia mettere davvero a confronto il bel monologo di Fedez con le squallide teorie componentistiche di Povia, così alcuni leghisti si renderanno conto dell'abominio che i vari Pillon vorrebbero fosse imposto ai loro figli.