Messina. Agli studenti verrà imposto un comizio obbligatorio di Giorgia Meloni. Le assenze saranno punite

Giorgia Meloni pretende che i genitori omofobi possano dispensare i loro figli dai corsi di educazione al rispetto qualora manifestino la volontà di volerli indottrinare all'odio, ma poi esige che chi non ai suoi comizi porti una giustificazione.
E successo a Messina, dove dei minorenni verranno costretti a subire un comizio di propaganda populista che vedrà la leader di Fratelli d'Italia presentare la sua auto-biografia autocelebrativa. E per gli studenti dell'Istituto tecnico economico statale "Antonio Maria Jaci" che non parteciperanno, sarà richiesta una giustifca. Lo spiega la preside attraverso una circolare che promette punizioni a chi non inneggerà all'estrema estrema destra: "I docenti - si legge nella circolare - vigileranno sugli alunni in presenza, provvederanno a mantenere il collegamento all'incontro per tutta la sua durata; avranno cura di rilevare le presenze degli alunni, valide come Pcto (percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento, ndr) e di riferirle successivamente ai tutor di competenza".
A firmare quella vergognosa circolare è il dirigente scolastico Maria Rosaria Sgrò.
All'incontro parteciperà anche la parlamentare Ella Bucalo, ovviamente di Fratelli d'Italia. Non sarà previsto invece alcun contraddittorio: il palco e gli studenti saranno esposti solo alla campagna elettorale del partito di estrema destra.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Saluti romani in classe. Valditara si affretta a difendere il "fascismo"
Provita onlus mistifica la sentenza dlela consulta e chiede a Valditara di imporre la discriminazione degli studenti trans
Il prof. di Storia e il selfie in classe a base di saluti romani
Provita onlus getta la maschera: il loro obiettivo è mettere le mani sui bambini
La California ha approvato il Safety Act a tutela dei minori lgbt, Musk vuole trasferire le sue aziende in Texas
Le scuole cadono a pezzi, ma Valditara pensa a vieterà il rispetto degli studenti mussulmani