Pillon torna a stuprare i cadaveri del Mottarone per la sua propaganda medioevale
Il senatore leghista Simone Pillon continua a speculare sui morti della funivia Stresa-Mottarone a fini propagandistici. Questa volta ha voluto sostenere che sarebbe stata la presunta eterosessualità di un padre a rendere l'uomo protettivo verso il figlio. Non come quei pessimi genitori dei migranti che abbracciano i figli mentre i barconi affondano ma che lui dice siano da abbandonare in mare perché clandestini che, seppur eterosessuali, hanno il colore della pelle o il credo religioso sbagliato. E poi pazienza se alcuni genitori eterosessuali violentano i figli, li fanno vivere in stato di abbandono o li costringono alla prostituzione: per Pillon è importante fare dietrologie e stuprare i cadaveri al fine di sostenere teorie medioevalo che magari disgustavano pure le vittime delle sue strumentalizzazioni.
In quel suo quotidiano squallore, il senatore leghista scrive:
Tra i commenti emerge il disgusto degli italiani dinnanzi a quelle parole:
Un dissenso che si potrà manifestare ancora per poco, dato che il caso Fedez ci mostra come la Lega voglia punire chiunque dissenta.