Provita Onlus si decida: la Giraud è brava o è cattiva?
Provita Onlus si decida: la Giraud è brava perché fa battutine omofobe come dice Maria Rachele Ruiu o è cattiva perché non offende le persone gay come dice Manuela Antonacci?
Se il loro presidente si propone come il sommo oppositore alla Legge Zan e manco sa da quanti articoli sia composto, è cercando di istigare all'odio i suoi proseliti che la loro leader cerca di sostenere che i gay sarebbero intolleranti perché si offendono quando qualcuno li offende:
Poi, però, erano sempre loro a schiumare perché quella stessa persona sbugiardava le loro bufale "gender", motivo per cui si inventarono che quello fosse un insulto agli anziani:
Quindi è cattiva se molesta le vittime del loro odio ed è malvagia se ironizza sui fondamentalisti? Dovremmo dunque dedurre che Provita sostenga la"libertà" di dire solo quello che piace a loro?