Adinolfi è tutto eccitato perché la nazionale italiana non ha condannato il razzismo

Mario Adinolfi dice che il cittadino se ne deve starsene zitto e buono, soprattutto se si tratta di condannare un odio che alcuni politici usano per fare soldi. E così dice che fanno bene i calciatori italiani a lavarsi le mani come Ponzio Pilato, decidendo di non parteciparead una pubblica condanna del razzismo.
Spiega anche che ci di inginocchia solo davanti alla donna, forse sperando di ostentare la sua omofobia e spiegare che lui non tollera che un uomo possa inginocchiarsi davanti ad un altro uomo. Ma, soprattutto, pare non aver capito che la gente si inginocchia per stigmatizzate la posizione in cui un poliziotto esuprematista bianco soffocò George Floyd. A meno che lui non voglia strangolare la sua seconda moglie o non voglia uccidere Dio, davvero non si capisce il paragone:

Inoltre, come al solito, Adinolfi fa polemica senza aver capito (o fingendi di non averlo capito) che il gesto è nato dalla gente non da un partito o da un politico.

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