Il consigliere Tuiach si dice eccitato da un Vaticano che usa Mussolini contro gli italiani
A fronte dell'aggressione vaticana alla sovranità dell'Italia, i sovranisti fanno la fila per sostenere che sia fatto obbligo obbedire ad uno stato estero. E quindi? Se domani l’Arabia ci chiedesse di mettere la Sharia, Pillon la esigerebbe? E se Putin chiedesse di adottare il calendario ortodosso, Salvini obbedirebbe? Probabilmente sì, dato che quasi tutti i sovranisti tendono ad avere i loto conti bancari all'estero, così non corrono rischi se dovessero svendere l'Italia a chi gli garantirà il maggior profitto personale.
A sottolineare gli aspetti più preoccupante dei fatti, però, è il consigliare triestino Fabio Tuiach. Lui infatti sottolinea che c'è il fascismo dietro agli eventi odierni, con i suoi seguaci che pensano che il Papa sia del tutto estraneo alle parole che Pillon sostiene siano state scritte di suo pugno:
Quindi il Vaticano è fascista e opererebbe nel nome di Mussolini? Così dicono i consiglieri eletti con la lega che si dichiarano fascisti, omofobi e misogini (nonché simpatizzanti dell'Isis).
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