Matteotti dice che il clero sarebbe «intimidito» dalle leggi contro l'odio
È inquietante come don Mirco Bianchi, in qualità di parroco sovranista di Gatteo a mare, riesca a promuovere ogni più aberrante ideologia sia finalizzata a istigare i suoi proseliti all'odio. Quest'oggi ha nuovamente attinto al materiale pubblicato da Giulio Meotti, giornalista de Il Foglio dal 2003.
Insomma, la solita loda a quella Russia che tanto li eccita con tanto di diserzioni su come lui consideri una "imposizione" l'idea che le persone gay esistano e non possano essere picchiate per strada. A questo punto ci aspettiamo che ci delizierà anche con una polemica su come l'Occidente neghi "il diritto al dissenso" ai mancini, magari ricordando quei bei tempi in cui i predecessori don don Bianchi li torturavano sostenendo che quella fosse la mano de demonio. O magari ci parlerà del "diritto al dissenso" dei nazisti verso gli ebrei, con la loro "soluzione" a base di camere a gas con cui impedivano che la loro esistenza fosse "imposta" ai tedeschi...
Ma forse è inutile cercare una logica davanti a chi scrive continui messaggi i permeati di omofobia e vittimismo, peraltro cercando pure di farci dei soldi dato che i link rimandano a pagine in cui chiede di essere pagato per far leggere i suoi sproloqui:
Fa un po' ridere che dica che nessuno criminalizzerebbe i gay, anche perché a quel punto non avrebbe nulla da temere visto che il ddl Zan interviene solo quando c'è istigazione all'odio e alla violenza. E qualcosina si potrebbe dire anche sul suo sostenere che certe "razze" sarebbero "migliori" di altre come sostenevano certi personaggi del secolo scorso.
Non pare andare meglio quando piagnucola che in Inghilterra i predicatori non possano andare in giro a urlare insulti in faccia ai gay, sostenendo che l'introduzione a reati già previsti dall'ordinamento significherebbe introdurre nuovi reati:
Tragicomica è la tesi per cui i poveri preti sarebbero «intimiditi» dalle leggi contro l'istigazione all'odio. Ma dato che molti di loro sono molto più intimiditi dalle leggi contro la pedofilia, Meotti chiederà siano rimosse anche quelle in modo che i suoi amichetti abbaino di che temere se vorranno stuprare minorenni in sacrestia?