Mentre Pillon elogia gli omofobi, Ursula Von der Leyen celebra il Pride

Mentre Pillon difende gli omofobi e la meloni si dice offesa da chi sostiene che Gesù possa non essere omofobo e malvagio come lei lo descrive, diversa è l'aria che si respira nell'Europa libera.
Ursula von der Leyen, presidentessa della Commissione europea, ha voluto festeggiare proprio il Christopher Street Day sui social, ribadendo la centralità dell’uguaglianza all'interno dell'Unione Europea. Il Christopher Street Day è controparte tedesca e svizzera del Pride Month, che a Berlino, Amburgo, Colonia e Zurigo celebra il ricordo dei Moti di Stonewall.

La presidentessa ha scritto:

Nel Christopher Street Day, difendiamo i diritti delle persone LGBTIQ ovunque. I diritti di essere chi siamo, amare chi vogliono e far parte pienamente delle nostre società. Pride non è un giorno. Pride non è un mese. L’orgoglio è al centro dei nostri valori europei.

Insomma, parole che si oppongono alle leggi anti-gay di Orban o alle celebrazioni leghiste per le manifestazioni omofobe delle Sentinelle in Piedi in cui Pillon invita gli intolleranti a sentirsi legittimati nel loro odio contro il prossimo.

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