Tuiach: «Il femminicidio è una falsa paura che serve solo a distruggere le famiglie»
Oltre ad essere razzista, fascista, omofobo e pure simpatizzante dei terroristi dell'Isis, il consigliere triestino Fabio Tuiach non ha mai nascosto la sua misoginia. Ed è così che oggi ha ritenuto di dover insultare le donne triestine dicendosi «perseguitato» da chi contesta il suo negare l'esistenza del femminicidio:
Premesso che lui vuole che una potenza straniera ci invada, surreale è il suo proporre un grafichino preso da chissà quale paginetta fascista in cui manco si sostiene quanto lui afferma. Inoltre ad interessarci dovrebbe essere il dato su come la quasi totalità degli omicidi commessi in Italia avvenga in ambito familiare o affettivo, con il quasi 70% delle vittime che è di sesso femminile:
Tra i commenti, l'esponente delle istituzioni triestine scrive anche:
Insomma, il consigliere invita a disinteressati delle donne che vengono picchiate dai loro mariti, dicendo che il contrasto alla violenza sarebbe un affronto al maschio eterosessuale di pelle bianca.
Poiché è stato cacciato dalla Lega per il suo aver ripetutamente negato l'esistenza delle donne, Tuiach pare bestemmiare mentre giura che il femminicidio sarebbe "cristiano":
Come un disco rotto, riconduce tutto al suo solito negazionismo, giurando che non esisterebbe alcuna pandemia e che i vaccini uccidano. Arriva persino a proporsi come il consigliere che giura che i vaccini siano come il veleno per topi, evidentemente in imbarazzo perché non dono morti tutti come lui giurava sarebbe accaduto:
Lo scopo? Proporsi come il rappresentante delle istituzioni che si fa promotore del fascismo: