Don Bianchi usa la preghiera per insultare Fedez, poi si proclama discriminato perché etero
Lui sarà anche un parroco leghista, ma lascia basiti che un sacerdote voglia usare la preghiera come insulto. Fatto sta che a don Mirco Bianchi, parroco sovranista di Gatteo a mare, non tollera che Fedez possa criticare il suo amato Salvini e il suo difendere l'assessore leghista che ha sparato e ucciso un uomo disarmato nel corso di una banale lite.
Ed è così che il parroco leghista tenta di insultarlo usando la preghiera:
Non male per il parroco che accusava di "blasfemia" chi pensa che Dio non sia malvagio come lui lo dipende, anche se simili messaggi paiono una vera blasfemia e non il suo solito abuso della religione a fini di propaganda.
A quel punto passa a aizzare i no-vax, scrivendo questa sciocchezza che potrebbe portare alcuni irresponsabili a minacciare la vita di molti:
Iniziano poi i soliti insulti contro i gay, con il parroco che piagnucola di sentirsi discriminato in quanto eterosessuale:
Ovviamente attacca anche la Cirinnà, accistando al fascismo il suo sostenere che i senatori debbano rendere conto agli elettori per i loro voti:
Serve commenntare?