Fratelli d'Italia incolpa i Pride per il propagarsi della pandemia
Giorgia Meloni non si è inventata nulla: anche i fascisti fatturavano sull'odio e cercavano di creare contrapposizioni sociali creando un "noi" contro "loro" che tenesse viva una guerra sociale in grado di radicalizzare ogni estremismo.
Dopo aver proposto navi da guerra contro chi salvava vite umane nel Mediterraneo, l'amichetta di Orban non ha perso occasione per attaccare i gay e insultare le loro famiglie. Partendo dal presupporto che i suoi elettori siano tutti omofobi e che dunque i diritti per le perone gay sarebbero "di sinistra" anche altrove ad approvare i matrimoni egualitari sono state anche le destre europee non fasciste come la sua, ai suoi proseliti racconta che le infezioni sarebbero colpa dei gay che vanno al pride e non di quei tifosi che si assembrano senza mascherina:
Deatto dalla tizia che in piena pandemia ha organizzato manifestazioni di piazza con Salvini, pare pure ipocrisia. Ma il suo difendere il maschio eterosessuale bianco che vuole andare in piazza a urlare perché altri hanno vinto una partita ci spiega perché lei attacchi chi sostiene che Gesù non sia omofobo come lei sostiene ma traccia quando i tifosi irridono Gesù Cristo:
Pare però pericolosa la ferocia con cui il suo partito non perda occasione per fomentare cieco odio contro i gay, arrivando addirittura a incolparli per il propagarsi del Covid-19 quando è lei e Salvini che incitano gli irresponsabili a non vaccinarsi.