Il ddl Zan è a rischio di imboscate leghiste
Anche se i 700 emendamenti leghisti han fatto sparire il ddl Zan da ogni quotidiano, è domani che la norma rischia di subire una nuova imboscata. Si sono infatti iscritti a parlare solo esponenti di Lega e Fratelli d’Italia, i quali potrebbero ritirarsi ed approfittare del Senato semivuoto e chiedere un voto che possa rispedire la legge in Commissione, assicurandola al boicottaggio di Ostellari e Pillon.
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