Il pastore Carollo sfotte Zan e invita gli under 40 a non vaccinarsi
Pare ormai evidente che la prepotenza leghista e le loro centinaia di emendamenti-spazzatura (proposti dopo mesi ai inutili audizioni agli amichetti di Pillon che vogliono "curare" l'omosessualità) faranno slittare a settembre il ddl Zan. D'altronde i leghisti dicono che il contrasto all'odio non sarebbe una priorità in tempo di pandemia, ma poi chiedono che si perdano mesi a votare inutili emendamenti commissionati da Pillon al solo scopo di tenere in ostaggio il senato.
Se la Lega dichiara di essere ben cosciente di come il loro atteggiamento stia danneggiando i cittadini, dicono anche che loro non si fanno problemi a cercare di imporre il loro volere con la forza sulla pelle dei più deboli. Ma forse questa non è una notizia, dato che si sta parlando di un partito che da sempre campa sull'odio e che non ha avuto remore neppure a sequestrare esseri umani a fini propagandistici dopo aver rubato 49 milioni di euro agli italiani.
Eppure c'è chi festeggia, come quel pastore Carollo che se ne va in giro a dire che i gay sarebbero "malati mentali" e che troppa educazione faccia male ai bambini. Ma anche qui non è nulla di nuovo, dato che si parla di un evangelico che si è messo al cospetto di Pillon a pregare Dio perché imponga le leggi anti-gay di Orban a tutta l'Europa.
Fatto sta che il pastore ha predicato al sua curiosa reinterpretazione dell'ostruzionismo leghista, lasciando chiaramente trasparire che lui è eccitato davanti a quella violenza:
Tra i commenti, assistiamo ai suoi seguaci che insultano, offendono e diffamano. C'è chi firma messaggi di rilevanza penale contro Zan e chi si inventa teorie folli contro un disegno di legge che tutela le vittime di odio dalla violenza. Ma loro ridono eccitati, penando ai delinquenti che resteranno impuniti e ringraziando la Lega per aver offerto i suoi servigi al male.
Ma forse neppure sanno di che cosa parlano, dato che ripetono i soliti slogan sulla "famiglia" coniati dai fascisti, anche se la legge non parla di diritto di famiglia. insomma, sono l'esempio di come i fondamentalisti anti-gay vengano manovrati come burattini, spesso spingendoli ad attribuire il male a Dio:
Finita la campagna anti-diritti, il pastore passa alla sua campagna no-vax. Invita i suoi discepoli a non vaccinarsi, raccontando un po' di propaganda presa a casaccio dai siti negazionisti dell'estrema destra. A suo dire, il fatto che un vaccino possa risparmiare i giovani dal finire in terapia intensiva e dal morire non servirebbe a nulla:
Ed è sempre ricorrendo al complottismo che aggiunge pure:
Quindi, ricapitolando, sarebbe "per i bambini" che lui difende chi picchia i figli altrui e sarebbe "Per i bambini" che lui invita i genitori a farli finire intubati in terapia intensiva? Chissà, intanto sfotte la senatrice Cirinnà dicend8 che vuole che alle vittime di violenza si dica che Luigi Carollo si è battuto per risparmiare da ogni aggravante i loto aggressori:
Se lui ne va fiero...
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