Ma se per educare al rispetto bastano genitori eterosessuali, con Pillon cos'è andato storto?

I leghisti Salvini e Pillon sostengono che per educare i bambini al rispetto è sufficiente che i loro genitori siano dediti alle penetrazioni vaginali. Ma a quel punto sorge una domanda spontanea: con loro che cosa è andato storto? E se loro dicono che non serva alcuna educazione al rispetto perché tutto va già bene così com'è, allora perché esiste omofobia e continuano le aggressioni?

Dal canto suo, Pillon dice che lui darà battaglia alle leggi di civiltà perché vuole compiacere gli utenti dei social e non i cittadini (che in gran maggioranza vogliono il ddl Zan):

Il riferimento di Pillon è ai troll filo-russi che, a suo dire, dovrebbero dettare legge in Senato. Peccato si stia parlando di gente che il fumettista Stefano Tartarotti ha così saputo ben rappresentare:

Non va meglio col pastore Luigi Carollo, il quale insiste nel parlare nel nome di Gesù mentre chiede che ogni tutela per le vittime di odio sia bruciato "col fuoco" perché si compia il suo volere:

Arriva poi il solito don Mirco Bianchi,il quale accisa di razzismo chi contrasta l'omofobia, rivendicando fieramente la sua ideologia anticristiana contro i bambini:

E ci mette anche un po' di falsa testimonianza nel rilanciare gli slogan neofascisti sostenendo che i reati penali e le aggressioni siano "libertà religiosa" per chi crede che Dio sia malvagio:

Insomma, il circo.

Leggi l'articolo completo su Gayburg