Massimiliano Esposito ci definisce «scacciacani»
Massimiliano Esposito, in qualità di esponente del partito di Mario Adinolfi, ci definisce «scacciacani», sostenendo che Gayburg sarebbe una «pagina offensiva e priva di logica che andrebbe oscurata oggi stesso», «una fogna per il pensiero democratico e per la libertà di espressione, figlia del peggior sentimento, cattiveria e brigatismo» e «un pattume sgrammaticato»:
Peccato che il suo Mirko De Carli sia stato richiamato da Facebook per aver scritto insulti omofobi e non capiamo perché lui dica che l'avrebbero sospeso per averci criticati.
Poi, dopo averci insultati, dice che lui non offende nessuno e che noi offenderemmo la sua famiglia... vabbhe...
E visto che lui rispetta tutti, irride la ragazza cacciata di casa perché lesbica, inventandosi che il ddl Zan avrebbe attinenza con le modalità con cui lei ha speso i suoi soldi: