Senza vergogna. Mario Adinolfi nega l'esistenza dell'omofobia mentre scrive insulti transfobici contro Luxuria

Mario Adinolfi è davvero incredibile. Solo lui sarebbe potuto risultare capace di negare l'esistenza dell'omofobia mentre mentre parla al maschile di Luxuria in nodo da ostentare la sua intolleranza e la sua solita incitazione alla discriminazione. E se probabilmente dovrebbe ringraziare tutti i santi del paradiso se i programmi populisti lo invitano ad insultare i gay nonostante la sua irrilevanza politica, il signorino pretende pure di dettare legge e dice che lui pretende che si parli di come le vittime di odio dovrebbero mantenere i figli di chi nega loro pari dignità sociale:



Molto fastidioso è come Adinolfi insista ad autoproclamarsi rappresentante dei cattolici, anche se i veri cattolici spesso non sono omofobi come lui e neppure non vanno sui social a bullarsi di come loro si divertano ad urlare in faccia alle vittime che pretendono che si impediscano leggi di civiltà sulla base dell'ostruzionismo leghista.
E se è finita per qualcuno, forse è finita per quel tizio che spera di campare a lungo sull'omofobia, ma è la storia a raccontarci che è sempre il male a soccombere e che i diritti umani prevarranno.