Tokyo 2020. Tom Bosworth invita gli atleti a fare coming out
Tom Bosworth ha fatto coming out nel 2015 e felicemente sposato con Harry Dineley ed è parte dei 141 atleti lgbt che parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo.
Esortando gli atleti a fare coming out e a sfodare l'omofobia che imperversa nel mondo dello sport, l'atleta ha dichiarato:
Non riesco a credere all’impatto che ha avuto sulla mia vita. Eppure poche persone fanno quello che ho fatto io. Nei Paesi in cui si pratica e si pubblicizza molto sport, non ha senso. Sono a conoscenza di più atleti che ora vivono abbastanza apertamente, ma ce ne sono ancora pochissimi ai più alti livelli che rappresentano il loro Paese. Sembra ancora, non un argomento tabù, ma semplicemente messo a tacere. Quando hai 11.000 atleti alle Olimpiadi e solo 150 uomini e donne sono dichiaratamente LGBT, i conti non tornano.
Secondo Bosworth, il coming out permette anche un incremento delle prestazioni:
Se sei abbastanza fortunato dall’avere una famiglia aperta, in un Paese o in un luogo in cui vivere dichiaratamente è abbastanza sicuro, lo consiglierei davvero il coming out, perché andrebbe a beneficio della tua persona e della tua salute mentale. Probabilmente gareggerai meglio, perché non avrai preoccupazioni su questo argomento.
Bosworth spera che una maggiore visibilità da parte di atleti maggiormente popolari possa portare ad un “effetto valanga” che permetta al altre persone di poter uscire allo coperto. Ammette però che «esistono ancora così tanti pregiudizi e così tanti idioti sui social media, quindi per un calciatore sarebbe molto difficile da gestire e potrebbe andare incontro ad un periodo difficile».