Don Bianchi allunga le sue manine su Quan Hongchan, usandola per istigare alla discriminazione
Don Mirco Bianchi sarà anche leghista e fieramente omofobo, ma pare agghiacciante la ferocia con cui il parroco sovranista di Gatteo a Mare ha allungato le sue manine su una ragazzina di 14 anni per i suoi soliti scopi propagandistici. Sporcando la bella storia di un'atleta che ha vinto in oro olimpico per curare la sua mamma malata, il signor Mirco Bianchi ha deciso di usare quella bambina per ripetere a pappagallo gli slogan di quell'orgabizzazione forzanovista con cui lui collabora nella promozione dell'omofobia. Ed è così che scrive:
Ma che cosa c'entra?? Il fatto che Quan Hongchan abbia una mamma non significa che la bambina possa essere resa simbolo dell'odio omofobico dell'estrema destra. E davvero il signor Bianchi pensa che la 14enne non avrebbe curato suo padre se avesse avuto due papà?
Usata una bambina per fare propaganda, il parroco passa a raccontare che pure stavolta la sua promessa di abbandonare i social e stato solo un bluff, forse architettato per aumentare i suoi follower:
Che aggiungere?