Fratelli d'Italia sfotte Tom Daley, parlando di lui al femminile e definendolo «casalinga esperta in centrini»

È l'organo di propaganda ufficiale del partito di Giorgia Meloni a pubblicare l'ennesimo titolaccio omofobo in cui si cerca di sostenere che fare l'uncinetto non sia un atto "veri maschi" di estrema destra. D'altronde si sa che il fascista medio ritiene che l'uomo debba solo fare sesso, picchiare la moglie o dedicarsi al turismo sessuale per superare minorenni, non certo occuparsi di fare lavori che contrastano con la loro ideologia incentrata sulla promozione di una mascolinità tossica...

Attaccando Tom Daley e riducendo la medaglia d'oro all'appellativo di "tuffatore gay", titolano:

Iniziano poi a parlare al femminile di Daley, in un chiarissimo intento derisorio:

L'articolo è a firma di tal Robert Perdicchi. È lui ad irridere il campione olimpico ed è lui a dimostrarsi professionalmente inetto dato che solo un disinformato potrebbe sostenere che Daley sarebbe "un nuovo eroe" dopo anni di campagne a sostegno dei diritti dei gay.
Ed è ancora più aberrante che esista un partito com Fratelli d'Italia che risulti capace si pubblicare simili porcherie.

Ovviamente non risulta alcun Robert Perdicchi iscritto all'ordine dei giornalisti. Forse è lo pseudonimo di un qualche violento che, in un barlume di lucidità, ha provato vergogna per quello che scrive. O forse è solo un codardo che ha paura di essere radiato per manifesta inettitudine. Ma tantissime risultano le fake-news, gli inviti al razzismo e le promozioni alla discriminazione firmate con quel nome sul giornalaccio della Meloni:

Insomma, i gay sarebbero cattivi, i fascisti sono bravi e i russi sono i suoi eroi. E per sostenere tutto questo gli basta semplicemente mentire, insultare e diffamare.

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