Il pastore Carollo è comico nel suo sostenere che senza ddl Zan non debba esistere identità di genere


Il pastore Luigi Carollo dice che la sua mente da integralista sarebbe incapace di comprendere come sia possibile che una Università possa non discriminare gli studenti trans anche se non è stata approvata una legge che non c'entra nulla con qul tema.
Forse convinto che basti molestare le ragazzine trans per fare carriera nelle lobby di estrema destra, il tizio che prega insieme a Pillon perché ai bambini siano inflitte le leggi anti-gay di Orban scrive:



Ma davvero non ha capito che il ddl Zan serve a contrastare l'odio e non determina quell'identità di genere che già esiste e che continuerà ad esistere anche contro il suo volere? E lo avrà letto il decreto dato che non pare conoscere di che cosa parla?
Già che ci siamo, gli spieghiamo che il Comune non c'entra nulla con l'autonomia delle università?
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