Ma chi paga i tamponi che la Lega vuole regalare ai figli dei negazionisti?


Nel Comune di Marsciano, governato da Lega e Fratelli d'Italia, la cittadinanza dovrà farsi carico dell'esorbitante costo di tamponi che verranno offerti gratuitamente ogni 48 ore ai minorenni che hanno deciso di non vaccinarsi o hanno genitori negazionisti.
Con denaro pubblico, si permetterà a soggetti potenzialmente pericolosi di poter andare in bar, discoteche e altri luoghi che non rappresentano una prima necessità.

Lo annuncia Sara Reho, esponente del partito di Mario Adinolfi:



Ogni singolo tampone costa tra i 15 e i 50 euro, ossia molto più di un vaccino. Ciò significa che il menefreghismo di un singolo adolescente potrebbe costare 500 euro per 20 giorni, 10mila euro per 25 non vaccinati per meno di tre settimane. E a pagare quei costi sarà anche chi si è vacinato e ha fatto la propria parte per il contrasto alla pandemia.

Nei mesi scorsi, la sindaca di Marsciano cercò voti cavalcando la bufala "gender" e promettendo politiche omofobe.
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