A Torino, al Polo del ‘900, una mostra a 50 anni dalla fondazione del primo movimento omosessuale in Italia

Cinquant’anni fa nasceva a Torino il primo movimento di lotta per i diritti delle persone omosessuali, il FUORI!. In parallelo usciva anche l’omonima rivista, voce e strumento organizzativo di una “comunità” che pian piano si espande in tutta Italia.
Per ripercorrere genesi, sviluppi e lasciti di un’esperienza che segna la fisionomia dell’attuale movimento LGBTQI+ italiano, il Museo Diffuso della Resistenza insieme al Polo del ‘900 e alla Fondazione Sandro Penna/FUORI! presenta la mostra “FUORI! 1971 – 2021. 50 anni dalla fondazione del primo movimento omosessuale in Italia”.
Aperta al pubblico dal 23 settembre al 24 ottobre negli spazi del Polo del ‘900 e del Museo Diffuso della Resistenza (Galleria delle immagini, corso Valdocco 4/A, mar-dom, ore 10-18, ingresso gratuito) la mostra sarà visitabile nel rispetto delle norme vigenti di prevenzione COVID-19. Per accedere sarà dunque necessario, come previsto dalla legge, presentare il Green Pass all’ingresso.

Roberto Mastroianni, presidente del Museo Diffuso della Resistenza e curatore della mostra, commenta:

Ci sono alcuni buoni motivi per cui il Museo Diffuso della Resistenza è onorato e orgoglioso di ospitare una mostra sul Cinquantenario del FUORI!
Il primo è l’evidenza incontrovertibile che le conquiste del movimento LGBTQI+ italiano negli ultimi cinquant’anni rappresentino una delle più ampie e radicali trasformazioni sociali del Paese in riferimento all’ampliamento dei diritti e delle opportunità della persona. Il secondo è che la storia dell’omosessualità e del movimento LGBTQI+ italiano coincide e si intreccia con la storia di tutti gli italiani: il carcere o il confino degli anni del fascismo; la deportazione e la morte nei campi di concentramento nazi-fascisti; la clandestinità dei desideri e della sessualità negli anni Cinquanta e Sessanta; la tensione rivoluzionaria degli anni Settanta e le sue derive estremistiche; gli anni del riflusso post-ideologico degli anni Ottanta e Novanta, con l’aggravante continua, però, dell’invisibilità, dello stigma e dell’emarginazione che l’epidemia di AIDS ha prodotto negli anni ottanta del XX secolo. Il terzo motivo è che la storia che vogliamo raccontare è la storia di un movimento politico, culturale ed esistenziale che vede la propria nascita, il proprio nucleo fondatore e il proprio più importante leader (Angelo Pezzana) muovere i primi passi di una rivoluzione senza precedenti proprio a Torino. Non per provincialismo, dunque, ma per doverosa necessità di riconoscere memoria e dignità a un’esperienza politica e sociale, legandola alle ragioni del territorio e del contesto socio-storico in cui è nata che realizziamo questa mostra al Museo Diffuso, in sinergia con il Polo del ‘900 e la Fondazione Sandro Penna/FUORI!.

Angelo Pezzana, presidente della Fondazione Sandro Penna/FUORI!, aggiunge:

Cinquant’anni fa, con un gruppo di coraggiosi amici, fondai a Torino il FUORI!, Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano. Oggi, l’Italia è più inclusiva di allora ma i passi da compiere sono ancora molti come l’approvazione di una legge che contrasti l’omofobia. Soprattutto per questo, oggi, celebrare questo anniversario, è quanto mai importante e necessario per poter capire quanto davvero il FUORI! fosse rivoluzionario nella sua ricerca delle riforme e quanto il percorso riformista vada difeso e incentivato. Con l’auspicio che questo progetto possa servire a sensibilizzare le nuove generazioni su argomenti spesso poco conosciuti ma, quanto mai, attuali

Il percorso espositivo ripercorre le tappe salienti e indaga i protagonisti del FUORI!, lungo il decennio 1971-1981, in cui movimento e rivista convivono, e nel periodo che precede e succede questi anni. Ne emerge la figura del suo fondatore Angelo Pezzana, presidente della Fondazione Penna/FUORI!, ispiratore dello spirito del Fuori!. Vari focus e approfondimenti fotografano il contesto storico-sociale prima della nascita del movimento italiano, con un ampio spazio dedicato alla rete di relazioni con il mondo dell’arte e della letteratura internazionale - come la Beat Generation - che Pezzana tessé avendo come fulcro la libreria Hellas di Torino.
Una sezione, dallo straordinario valore storico e documentario presenta per la prima volta l’indagine dell’Istituto Demoskopea, condotta dal sociologo GiamPaolo Fabris nel 1983, sulla percezione e l’auto-percezione dell’omosessualità in Italia. La stessa indagine è riproposta ai visitatori della mostra sotto forma di questionario.
Il percorso si chiude con l’eredità del FUORI! che si riflette, negli anni Ottanta e Novanta, nella cultura e nel mondo del costume italiano e internazionale, soprattutto dal punto di vista sociale e della produzione culturale e artistica.
I QR Code presenti durante il percorso rimandano a interviste, testimonianze che aumentano i contenuti della mostra, tra cui il podcast “Le Radici dell’Orgoglio – Cinquant’anni di storia del movimento LGBTQ+ in Italia” prodotto dalla casa di produzione Kidney Bingos di Costantino della Gherardesca, a partire da un’idea di Giorgio Bozzo.

Durante i giorni di mostra, alcuni eventi arricchiscono ulteriormente la proposta culturale: una lectio magistralis di Maurizio Molinari, direttore de La Repubblica, due tavole rotonde con ospiti internazionali e altri eventi collaterali al Salone internazionale del Libro e al Cinema Centrale:

24 settembre, ore 15,30, sala ‘900,
Lectio magistralis di Maurizio Molinari Dal Fuori a oggi, quando i diritti rafforzano la democrazia
(streaming in diretta su FB del Polo con rimando su FB Museo)

25 settembre, ore 16, sala conferenze Museo Diffuso della Resistenza,
Tavola rotonda 1971-2021: il giornalismo e l’omosessualità
Intervengono Luca Beatrice, Ettore Boffano, Salvatore Tropea, Roberto Giardina. Modera Maria Teresa Martinengo. Collegamento telefonico con Vittorio Messori.
(streaming in diretta su FB del Polo con rimando su FB Museo + linea telefonica)

28 settembre, ore 18.30, Esedra
Lettura Jukebox all’Idrogeno nell’ambito del progetto Bookstop del Polo del ‘900

2 ottobre, ore 17, sala conferenze Museo Diffuso della Resistenza,
Tavola rotonda Il movimento omosessuale nel mondo negli anni ‘70
Intervengono Javier Cuevas del Barrio, Dario Pasquini, Stefano Pisu, Alessio Ponzio e Christopher Scarcelli. Modera Maurizio Gelatti. In videocollegamento: Dan Calwood e Christopher Ewing.
(streaming in diretta su FB del Polo con rimando su FB Museo + video collegamento con Zoom)

12 ottobre, ore 21, Cinema Centrale. Ingresso gratuito.
Proiezione docufilm Il caso Braibanti (64′, Italia 2020) di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese.
Intervengono Massimiliano Palmese, Gaetano Renda e Angelo Pezzana

16 ottobre, ore 17, Salone internazionale del Libro di Torino, Arena Piemonte
I 50 anni del FUORI!. Presentazione del catalogo della mostra per il cinquantennale (hopefulmonster) e dell’antologia dei primi 12 numeri dello storico giornale (Nero edizioni).
Intervengono Angelo Pezzana, Roberto Mastroianni, Carlo Antonelli, Beatrice Merz

17 ottobre, ore 15.30, Salone internazionale del Libro di Torino, Sala Londra
Cerimonia di premiazione Premio FUORI!
Intervengono; Elena Loewenthal, Nicola Lagioia, Paolo Bertinetti, Gianni Rossi Barilli, Tiziana Triana, Maurizio Gelatti e sarà presente l’autore Simone Alliva. Introduce Angelo Pezzana.

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