I no-vax cascano nella bufala e acclamano l'inesistente Comune diBugliano

Non esiste alcun Comune di Bugliano, ma si tratta semplicemente di una parodia nata sui social network con lo scopo di ironizzare sulle vicende della politica italiana.
Eppure, quando il finto sindaco del finto comune pisano ha annunciato di non voker accettare il green pass, i no-vax hanno creduto fosse tutto vero. Hanno elogiato il loro operato e hanno dichiarato di volersi trasferire lì, credendo ciecamente a questo finto documento palesemente ironico:

L'immagine era accompagnata da un testo in cui si annunciava:

La nostra illuminata amministrazione è vicina ai bisogni dei cittadini e a quelli dei turisti che vengono da noi ogni anno. Ecco perché il nostro sindaco Fabio Buggiani ha deciso di consentire a chiunque di venire a Bugliano, anche se non in possesso del Green Pass.

Sotto si potevano leggere commenti come “Lodevole iniziativa di questo comune toscano. Sono libero di scegliere una via alternativa al siero. Le proteste funzionano” o “Finalmente qualcuno dalla nostra parte“.
Peccato fosse una provocazione indirizzata proprio ai no vax, risultando una chiara dimostrazione di come quelli credano davvero a tutto senza mai verificare nulla.

Il comune di Bugliano non è nuovo a provocazioni simili: lo scorso 25 dicembre fu l'avvocato Edoardo Polacco ad aver creduto alla bufala dei “controlli nelle case” nella notte di Natale per evitare gli assembramenti. Credendoci, chiese addirittura la destituzione dell'inesistente sindaco.

Come strascico, la pagina di Bugliano non risulta più attualmente raggiungibile, forse a causa delle segnalazioni di quei no-vax che non sanno distinguere tra una burla e una notizia vera.

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