Mario Adinolfi e la bufala della Scozia che fa cambiate sesso ai bambini di 4 anni


Anche oggi il fondamentalista Mario Adinolfi ha offerto la sua falsa testimonianza, cavalcando le isteriche proteste di quattro francesi a cui non sta bene quello che fanno in Scozia.
Gli attori della tragedia inventata da Adinolfi sono i consueti: c'è il cattivissimo "gender" e ci sono dei bambini che necessiterebbero di essere "difesi" dal tizio che ha due mogli. Nel primo atto, si inventa che a dei bambini di quattro anni sarà permesso di poter cambiare il sesso senza il consenso dei genitori. Anzi, di "mamma e papà", dato che il fondamentalista ha fatto propria la specifica sui sessi dei coniugi ideata dal leghista Pillon pur di escludere le famiglie gay nel disinteresse di come ciò escluda innumerevoli altre famiglie.



Non è chiaro da dove arriverebbe quel virgolettato, dato che nell'articolo contestato dai francesi si spiega solo che se un bambino manifesta disforia di genere, la scuola non è tenuta ad informare i genitori per evitare che il bambino sia messo sotto stress e che possa vivere più serenamente l'ambiente scolastico.
Il timore espresso nel documento è che ci siano genitori come Adinolfi che non capirebbero che lo sviluppo dei bambini ha diverse fasi, dato che in un'epoca in cui c'è chi grida alla fantomatica "ideologia gender" ci sono dei Luigi Carollo che invitano i genitori a non accettare i figli ed ad imporre loro le pulsioni sessuali che possano compiacer e il padre.
Ovviamente Adinolfi finge anche di non capire che esiste una differenza tra il "cambio di genere" e il "cambio di sesso", dato che quella confusione lo aiuterà a creare una indignazione tra tramutare in fishes dopo aver puntato tutto sul mercato dell'odio omofobico. Ed il risultato è quel proclamo che abusa dei bambini a fini di propaganda elettorale.

Se poi analizziamo ancor meglio i dati, scopriamo che il documento contro cui inveisce Adinolfi può essere liberamente consultato e in 71 pagine non si parla mai di bambini di 4 anni. Dunque non è chiaro perché Adinolfi indichi quell'età, dato che nel documento è espressamente indicato che per qualunque tipo di intervento è necessario avere 18 anni e che non tutte le persone transgender necessitano di interventi medici:



Quallido appare anche il tentativo di Adinolfi di accusare gli alleati di Orban di non essere omofobi quanto lo sarebbe lui, con un attacco alla Triptorelina che serve a rendere meno evasivo e meno traumatico un intervento chirurgico laddove richiesto. Insomma, si cavalcano fake-news, si istiga alla discriminazione e ci si lamenta che la vita degli adolescenti non sia resa più traumatica pur di compiacere gli intolleranti.
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