Triste. Il consigliere negazionista Tuiach invita i camerati alla guerra

Ente Porto di Trieste dovrebbe spiegarci perché i loro dipendenti (pagati con i nostri soldi) giocano a fare gli immunologi al posto di lavorare. È infatti il camerata Tuiach, incredibilmente membro di maggioranza del consiglio comunale di Trieste, a spiegarci che è con i suoi colleghi che lui ha partorito teorie contro i vaccini che anche un bambino non faticherebbe a smentire:

Se non ci interessa sapere chi sarebbero i fantomatici «amici storici» di cui parla, anche perché probabilmente saranno quai soliti camerati che ama frequentare, ci stupisce che il Prefetto non abbia problemi con un esponente delle istituzioni che «truffa» una pandemia.
Al solito, si inventa che i ragazzi morirebbero per colpa dei vaccini dato che lui ritiene che tutti i medici siano farabutti pronti a mentire nelle loro diagnosi. A detta sua, non esisterebbe un solo medico onesto ad eccezione dei segregazionisti perché quelli dicono ciò che lui vuole sentirsi dire.
Si inventa che il Covid sarebbe una «influenza» e che ucciderebbe come le altre influenze. Se ovviamente i dati dicono altro, il signorino non parla del rischio infettivo della malattia né di come porti i malati in terapia intensiva e non certo ad avere una febbriciattola.
Ripetendo gli slogan dei fascisti, si inventa che per creare contagi si dovrebbe «dare la caccia agli asintomatici». quando in realtà il problema degli asintomatici è che infettano persone sane senza rendersi conto di essere infetti. Quindi se molti fascisti pretendevano di andarsene in giro pur avendo dei sintomi, l'asintomatico non è in malafede come loro ma attenta ugualmente alla salute altrui.
Ci racconta che gli effetti passeggeri della somministrazione del farmaco dovrebbero indurre a non vaccinarsi, ma quella tesi è talmente folle che manco c'è bisogno di commentarla, dato che una protezione dalle infezioni al prezzo di un po' di febbre resta un affare molto vantaggioso.
Inizia così a citare siti a casaccio, citando numeri a casaccio e raccontando che dei calcoli sulla denatalità avrebbero correlazioni con i vaccini.
Poi sfotte i richiami, ripete la litania del fantomatico "vaccino sperimentale" a fronte di un vaccino che ha concluso da tempo la sperimentazione e arriva al suo promette che lui vuole morire mentre cercherà di uccidere chi si vaccina:

Se il suo tirare in ballo i Vangeli pare un'offesa al sentimento religioso e un uso eterico del nome di Dio, è nel disinteresse del Perfetto che il camerata cerca di istigare all'irresponsabilità i cittadini sostenendo che ai vaccini si «sopravviva». Vedremo però se lui e il suo amatissimo Birke (già in terapia intensiva a causa del suo negazionista) sopravviveranno alla pandemia, sempre che a pagare il prezzo delle loro colpe non sia un qualche innocente.
Ah, il fatto che lui si voglia immolare al negazionimo perché fascista non lo rende "martire", lo rende semplicemente poco furbo e una minaccia per la collettività.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Tuiach sogna un'Italia razzista ed antisemita che uccida i gay
Tuiach assolto in appello: insultare i gay picchiati dai fascisti è "parodia"
L'ex consigliere leghista Fabio Tuiach torna ad inneggiare ad Hitler
L'ex consigliere leghista Tuiach torna a ostentare la sua simpatia per Hitler e per Viganò
L'ex consigliere leghista Fabio Tuach inneggia alla matrice nazifascista delle Foibe
L'ex consigliere leghista Fabio Tuach torna a negare il femminicidio e l'Olocausto