Adinolfi e la sua ossessione: «A X Factor ci sono meno femmine che gay»
Parlando con termini da scaricatore di porto, Mario Adinolfi è comico mentre inveisce contro X Factor sostenendo che a contate non dovrebbe essere la musica ma una compresenza di peni e di vagine che possa soddisfare le sue fantasie sessuali.
Ovviamente Adinolfi elogia una Chiesa che riserva il sacerdozio solo ai maschi, ma si sa che lui fa polemica fine a sé stessa purché utile a istigare alla discriminazione delle persone lgbt mentre propone leggi per pagare le donne che faranno figli al posto di lavorare.