De Carli descrive il partito di Adinolfi come un covo di anziani guardoni e di pie vecchiette che snocciolano il rosario

Altro che Morisi e i suoi incontri a base di coca ed escort rumeni! I veri festini a base di vecchietti che guardano vecchiette impegnate a recitare il rosario vengono organizzati da Mario Adinolfi! È quanto sostiene il suo Mirko De Carli nel descrivere i loro incontri come un covo di «famiglie alle prese con il pannolino del figlio» e «nonni alla ricerca dell’occhiale giusto per leggere o guardare e qualche pia donna pronta a “snocciolare” il rosario».
Nnon è chiaro se la teoria di De Carli è che la gestione delle nostre città vada data nelle mani di chi fatica a mettere un pannolino o a nonni guardoni. Ma ancor più surreale è come descriva tutto questo opponendola all'inchiesta di Piazza Pulita sui fascisti della Meloni. A De Carli è forse sfuggito che i loro candidati hanno sottoscritto impegni formali con le stesse lobby di estrema destra che promuovevano i protagonisti dell'inchiesta?

Ma De Carli è certo che una famiglia che ha un voto gay dovrebbe votare chi promette che garantirà impunità a i camerata che lo picchieranno a sangue? E perché Adinolfi ha partecipato ai festini dei neonazisti milanesi o cerca il voto del fantomatico "taxista fascista" se poi dice che tutto quello faccia "schifo"? Non sarà che sta cercando di mettere il piede in due scarpe?


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
De Carli continua a insultare i gay
De Carli pare spaventato a morte dalla nostra Costituzione
Il partito di Adinolfi insulta i partecipanti al Pride, sostenendo che loro sarebbero "guida morale" dell'Italia
Anche questa volta l'Italia ha ripudiato l'ideologia del partito di Adinolfi
De Carli incolpa ucraini e palestinesi per le violenze russe e israeliane
De Carli sostiene che la sua candidatura vada ritenuta opposta all'esistenza di interi gruppi sociali