Don Bianchi dice sia "giusto" privare le vittime dalle tutele per punire chi lo critica. I suoi seguaci si offrono di picchiare i suoi contestatori

Il parroco leghista di Gatteo a Mare, tristemente noto per essere l'influencer anti-gay più attivo su Twitter, ama usare le preghiere come insulti. In più occasioni ha pregato contro chiunque osasse pensare che Dio non sia malvagio e omofobo come lui lo dipinge. Ed
ovviamente giura di aver pregato anche perché Dio garantisse impunità ai fascisti che picchiano a sangue i ragazzini gay.

Ora proclama che privare le vittime di odio da ogni tutela sarebbe «giusto» perché lui vuole fare dispetto a chi lo critica:



Il prete leghista dice che bisognerebbe colpire ragazzini gay perché su Internet ha ricevuto due critiche. Parole sopra le righe, certo, ma nulla rispetto al bullismo subito da quei ragazzini gay che lui invita a colpire per ripicca.

Omettendo di osservare come il suo ringraziare Dio dinnanzi ad un Senato che ha affossato (e non bocciato!) la prevenzione dei crimini d'odio, mette alla gogna questi due messaggi:





Din Mirco Bianchi difende dunque i leghisti che vogliono bruciare i figli gay nel forno, asserendo che quelle minacce sarebbero "libertà di espressione", e poi invita i suoi parrocchiani a lodare chi difende i criminali per farla pagare a chi non è omofobo soll perché qulcuno ha detto che bisognerebbe purificare col fuoco la sua parrocchia? Poi chiederà anche fucilazioni e stupri punitivi?

Aizzati dal sacerdote leghista, i suoi neri proseliti iniziano a diffamare ed insultare chi chiede il contrasto all'incitazione all'odio, asserendo che rispetto e tolleranza siano un «male» da estirpare:





Un suo proselito gli promette pestaggi punitivi, forse ritenendo che con tutti i fascisti che seguono don Bianchi debba essere molto facile organizzare pestaggi squadristi finalizzati a punire chi esprime opinioni diverse dalle sue:



Si passa poi agli antisemiti che insultano la Segre, chi invoca la scorta per i preti omofobi insultando Saviano o chi dice che chi non è omofobo debba bruciare all'inferno perché demoniaco:













Da sottolineare è come a questo signore venga permesso di insegnare agli studenti di una scuola pubblica, col rischio che dei minori possano essere corrotti dai suoi messaggi d'odio con cui inonda la rete.