Fernando Proce su R101 attacca Superman bisex: «Non c'è nessuno a favore di un supereroe bisessuale»

«Perché si vuole insegnare ad accettare l'omosessualità se uno non lo è? Tra gli insegnamenti giusti come il clima, perché devi far apparire Superman così aperto all'omosessualità?». Ha debuttato così Fernando Proce in diretta su R101, prima di iniziare a dire che la bisessualità di un personaggio sarebbe in contrasto con il «ruolo pedagogico» dei fumetti.
Il tema è l'annuncio di una storia a fumetti in cui il figlio di Spermen avrà un rapporto con un altro uomo. E tanto è bastato per lanciare un dibattito radiofonico sull'ipotesi che un supereroe possa non essere eterosessuale quanto lo esigerebbe Pillon:

Fernando Proce si è poi lanciato in frasi come: «Ci sono troppo eterosessuali. Si sta calcando il business della bisessualità e della trisessualità». «Non c'è nessuno a favore di un supereroe bisessuale». E non è andata meglio con la lettura dei messaggi degli ascoltatori, come: «Io per la mia religione sono contrario, il sesso è fatto per procreare». E ci è pure toccato sentire una che diceva: «Io amo i gay, sto con i gay, ho ripetto per tutti, ma a me non piace quando vengono sfruttati».
In che modo i gay verrebbero fruttati da chi non li ridicolizza non è chiaro, ma questo è quanto il programma di Proce ci ha propinato.