I fascisti "no greenpass" hanno devastato anche il pronto soccorso del Policlinico Umberto I


Il senatore leghista Simone Pillon tace dopo che i suoi amichetti no-vax hanno mostrato il loro vero volto da criminali fascisti. E se non fosse bastato l'assalto alla Cgil guidata dai leader di Forza Nuova in un ritorno agli attacchi squadristi degli anni Venti, quei criminali hanno devastato il pronto soccorso dell'Umberto I.
Una criminale che si era rifiutato di essere identifivato dalle forze dell'ordine era andato al pronto soccorso con la pretesa di essere curato a nostre spese dopo essersi fatto male durante la sommossa. Ma quando gli è stato chiesto di rispettare le procedure anti-Covid, ha dato in escandescenza. Il fascista ha così insultato e aggreditoalcuni operatori sanitari e il personale di vigilanza mentre alcuni squadristi si erano radunati all’esterno del Pronto Soccorso e hanno iniziato a sfasciare tutto urlando slogan negazionisti.
Il bilancio è di due operatori sanitari e due agenti feriti. Il responsabile dei disordini è stato fermato, sedato e portato in Questura per ulteriori accertamenti. Domani sarà processato per direttissima.
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