La leghista Sardone sfotte Zan disegnando un alone rosa come negli spot dell'Aids

La leghista Silvia Sardone ha festeggiato il contributo leghista ai crimini d'odio ritenendo fosse doveroso ostentate la sua omofobia. E dubque che si è inventata la leghista? Forse china sul santino di Orban, deve aver pensato che sarebbe stato divertente dire che i gay c'hanno l'Aids in modo da mostrare che il leghista medio è fermo agli stereotipi di quarant'anni fa, quasi come se loro non fossero parte dell'evoluzione.
Ha preso una fotografia di Zan e ci ha aggiunto un alone rosa come nelle pubblicità degli anni '90 che fomentarono un forte stigma contro i sieropositivi.



Se pare improbabile che la Sardone possa essere stata capace di provare vergogna, è forse a seguito dei tanti commenti negativi che la leghista ha fatto sparire il suo post:



Il bello è che la Sardone si intasca pure un ricco stipendio pubblico mentre mostra felice di poter continuare ad istigare alla discriminazione con disegni vergognosi e immorali come quello.