Mo' ci tocca pure i tamponi al camerata Tuiach. Lo schifo del governo che premia i fascisti che spaccano tutto
Il camerata Fabio Tuiach si vanta di aver incitato i fascisti ad assalire la sede nazionale della Cigl. A lui andrebbero imputato gli uffici distrutti, le strade devastate e i poliziotti picchiato dai suoi amichetti nazifascisti.
In tutta risposta, il governo gli ha concesso tamponi gratuiti che gli dovremo pagare noi. Un insegnante onesto se lo dovrà pagare da sé, un fascista come Tuiach lo otterrà a spese della collettività. Insomma, ora sarebbero i vaccinati a dover prendere i manganelli per irrompere nel Porto di Trieste a spaccare tutto davanti all'ingiustizia dei privilegi concessi a chi inneggia al duce. D'altronde Draghi ci spiega che chi devasta tutto e delinque ha ragione e merita privilegi pubblici...
Ovviamente le proteste non si fermano, perché se basta delinquere e sfasciare gli uffici di un sindacato per avere un aumento dello stipendio con i soldi dei tamponi che saranno a carico dei contribuenti, chissà che seguendo le lobby neofasciste in altri raid non ottengano prostituite gratuite sui messi portuali o il raddoppio della loro immeritata paga.
E fa davvero schifo una Italia in cui Draghi spiega si bambini che il fascismo paga, che i violenti alla Tuiach ottengono privilegi pubblici e che gli onesti cittadino sono dei coglioni che avrebbero fatto bene a delinquere.