Pillon elogia i sovranisti che violano i trattati: «Onore alla Polonia, in prima linea per salvare l'Europa»

Il leghista Simone Pillon è tornato ad elogiare Ungheria e Polonia per la loro omofobia, quasi come se l'idea che i bambini gay saranno resi vittima di violenze e discriminazioni lo faccia eccitare come una scolaretta. Elogia gli alleati di Putin anche perché contestano i principi costituzionali dell'Europa, asserendo che l'unione deve essere solo burocratica dato che sarebbe «ovvio» che ogni stato possa violare i concordati come più gli piace, soprattutto se ciò può danneggiare o distruggere l'Europa per dar vita al progetto di Putin per un'Eurasia che sia controllata da Mosca.
Elogia chi dice che i cittadini non abbiano diritti e che ogni sovranista debba potersi imporre dato che Salvini, Duda e Orban amano invocare "pieni poteri" contro il loro popolo per sancire che le loro donne o i loro cittadini debbano avere meno diritti e mano libertà degli altri. Eppure lui scrive:

A Pillon andrebbe spiegato che quello schifo non è un atto "ovvio", ma un atto inaccettabile che non può essere tollerato. E se quella Polonia che uccise milioni di persone definisce "regime" chi difende la libertà, bisogna essere leghisti per non esserne disgustati.
Non a caso anche l’articolo 11 della nostra Costituzione prevede che l’Italia “consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni”. È il motivo fondante dell'Unione Europea e la nostra difesa dalle derive liberticide assunte da stati come Polonia e Ungheria, da lui elogiati perché continuano ad approvare leggi contro la libertà di informazione, contro i diritti della comunità lgbt+ e quelli delle donne.

Incommentabile è anche il suo riservare l'onore fascista ai fascisti che vogliono togliere il futuro ai nostri figli, starnazzando i suoi soliti insulti contro gli avversari politici mentre invoca fantomatiche "radici" sessiste, omofobe e neofasciste. E se vuole zone lgbt-free che minaccino i bambini, perché Pillon non se ne va in Polonia al posto di cercare di danneggiare l'Italia con le sue pretese da integralista?


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