Quest'oggi Pillon se l'é presa con chi difende il pianeta: «L'ideologia ambientalista vuole sbarazzarsi degli esseri umani»

Il senatore leghista Simone Pillon vuole che le donne siano impiegate nella produzione coatta di giovani padani, auspicando l'importazione delle leggi texane che gli permetteranno di obbligare con la forza le sedicenni e le vittime di stupro a dover partorire figli non voluti.
Già qualche tempo fa la fondamentalista Silvana De Mari spiegava che il duce riteneva che il numero fosse potenza e non nascondeva che lei e l'estrema destra esigevano un incremento alla produzione di bimbi bianchi da poter utilizzar ein vista della loro sognata guerra di religione contro l'Islam. Forse la pensa così anche Pillon, dato che ciò spiegherebbe perché voglia imporre figli non voluti mentre non vuole che i figli mentre non pare preoccupato dei figli dei migranti morti nel Mediterraneo.

E dato che i leghisti non amano l'ambiente e Pillon si vanta del suo essere amico dei cacciatori che lasciano morire i cuccioli di fame perché dicono di divertirsi come scolarette a massacrare brutalmente le loro mamme, quest'oggi lo troviamo ad inveire contro chi difende l'ambiente.
Nulla di nuovo dato che Pillon ama insultare la giovane Greta, ma pare surreale voglia sostenere che la natura sarebbe una "ideologi" mentre nega che esista un problema di sovrapopolazione:

Come al solito, tutto diventa pretesto per un isterico attacco alla sinitra e la presentazione di una destra che vuole inquinare oltre che discriminare e odiare. Giura anche che le risorse naturali basterebbero dinnanzi alla crescita esponenziale della popolazione, anche se un leghista che parla di distribuzione equa delle risorse è assai poco credibile. None era forse un sovranista che vuole che i più ricchi si tengano le risorse per sé?

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