Torino. Aggredito un candidato del Partito Gay

Stefano Ambrosini nostro, candidato consigliere comunale di Torino alle recenti elezioni con il Partito gay, è stato vittima di una brutale aggressione da parte di due uomini incappucciati.
I fatti sono avvenuti nel quartiere Campidoglio della città. La vittima è stata presa a schiaffi, derubato e insultata per i volantini del Partito Gay che teneva in mano.
«Questo è solo l’ennesimo caso di violenza ed indifferenza che in grandi città che non sono per nulla sicure e non tutelano per niente le persone, comprese quelle lgbt+», dichiara Fabrizio Marrazzo. «Torino, come altre grandi città italiane, manca totalmente di un piano sulla sicurezza che prevede, come avviene all'estero ad esempio telecamere diffuse sul territorio, monitorate da sale operative che consentono un pronto intervento delle forze dell'ordine. Inoltre, poi la totale indifferrenza dei passanti mostrano lo scarso senso civico misto ad omofobia presente anche in città che si definiscono progressiste. Come partito chiediamo un incontro al Sindaco Lorusso ed alla Ministra Lamorgese al fine di richiedere azioni concrete di contrasto alla violenza ed alla omotransfobia».


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