Trieste. Proseguono le blasfeme carnevalate del portuale fascista Fabio Tuiach
Proseguono le blasfeme carnevalate di Fabio atuiach, ossia del fascista inneggiante ad Hitler che sta guidando le proteste dei portuali di Trieste contro il diritto alla salute dei lavoratori onesti. Dopo la pagliacciata del rosario brandito in faccia ai poliziotti, il fascista ha oggi inscenato una solitaria manifestazione reggendo icone ortodosse al fianco dell'avvocato Gianfranco Amato, ossia quel co-fondatore del partito omofobo di Mario Adinolfi che andava per oratori insieme a Povia a promuovere omofobia. Con loro parrebbe esserci anche un rappresentante di Ora Et Labora, un gruppo che promuoverà Silvana De Mari e prometteva gli inferi ai gay:
Tuiach ha poi spiegato che lui si sente legittimato nel suo negazionismo e nella sua violenta protesta contro i lavoratori dall'arcivescovo Viganò.
Le carnevalate proseguiranno in serata con in prete polacco che pregherw contro il greenpass:
Al solito, Tuiach ripete le sue solite fantasie su fantomatici comunisti mentre invoca la protezione di Dio sui fascisti che non vogliono farsi i tamponi. Ed ancora una volta ribadisce che lui sta facendo casino solo per compiacere la sua amata destra fascista.