Tuiach tira in ballo pure Stalin nella sua jihad contro il greenpass


Il fascista Fabio Tuiach è arrabbiato con i portuali triestini perché non lo aiuteranno a danneggiare l'economia del Paese, ed ovviamente si lancia nelle sue solite battutine da omofobo:



Dicendo che il negazionismo sia questione di fede, è starnazzanso contro i cinesi che Tuiach ribadisce che lui non crede alla pandemia e quindi non vuole farsi i tamponi oltre a non volersi vaccinare:



Arriva così il suo solito videoproclamo. Con due crocefissi al collo, il fascista istriano tira in ballo pure Stalin nelle sue proteste contro il greenpass:



E da Stalin si passa alla Madonna. Sempre dicendo che lui vuole infettare i lavoratori triestini per far dispetto ai cinesi dato che lui è fascista, il camerata scrive:



Insomma, siamo oltre il ridicolo. E Tuiach la vuol capire o no che a nessuno frega nulla se lui non vuole vaccinarsi ed vuole aumentare le probabilità di schiattare, dato che si chiede solo che il suo masochismo non possa mettere a repentaglio la salute altrui? Non vuole vaccinarsi? Affari suoi. Ma non pretenda di andare ad infettate gli altri sul posto di lavoro. E magari la smetta pure di irridere la religione con le sue blasfeme carnevalate che offendono Dio e i veri cristiani.
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